Genealogie e geografie dell’anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta
Fascismi, corporativismi, laburismi
a cura di
abstract
Tra le risposte europee alla crisi degli anni Trenta, particolare forza espansiva mostra l’affermazione di movimenti e regimi di stampo fascista e corporativo. La minaccia autoritaria alla democrazia si sostanzia della capacità di dare voce a una tensione comunitaria, organicistica, ultranazionalista, palingenetica, radicalmente ostile all’egualitarismo socialista e all’individualismo liberale. Questo libro indaga genealogie culturali e geografie nazionali delle reti culturali e politiche della destra radicale, che, per il loro carattere trasversale rispetto alle rigide partizioni politiche e per la loro estensione transnazionale, costituiscono un terreno privilegiato per indagare secondo nuove prospettive le ragioni della crisi interbellica della cultura occidentale e per interrogarsi sui retaggi che avrebbero consegnato al mondo del secondo dopoguerra.
Università Cattolica • Protectionism • Literature • Corporativism • National Socialism • Europe • European Union • Corporation • International Corporations • Interwar period • Economics • Social origins • Anti-western modernity • Free trade • Right wing intellectuals • Democracy • Critica fascista • Fascism • First World War • Dictatorship • Iron Guard • Populism • Propaganda • Transnational history • Violence • Francoism • Arbeiterliteratur • State control • Corporatism • Associations • Economic protectionism • Latinity • Pan-Latinism • Global crisis • Origins of capitalism • Interwar Associations • Gino Borgatta • Universal Fascism • Governance • Inter-war period • Nationalism • Agostino Lanzillo • Politics • Corneliu Zelea Codreanu • Counter-democracy • Romania • Workers • Gino Arias • Capital • Far-right movement • Interwar • Autarchy • Amintore Fanfani • Labour • NSDAP • Spain • Giuseppe Bottai • Empire • Liberalism • Luigi Einaudi • Inter-war Europe