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Catalogo | Tracce d’arte contemporanea a Cortina d’Ampezzo
Capitolo | Digitalizzare una collezione d’arte contemporanea

Digitalizzare una collezione d’arte contemporanea

Questioni metodologiche, aspetti storico‑evolutivi e il caso del Museo Mario Rimoldi

Abstract

Il presente capitolo e financo l’intero volume offrono l’opportunità di riflettere, a partire da casi concreti, sull’impatto generale che le trasformazioni digitali e le nuove esigenze di matrice pubblica hanno avuto sul settore dell’arte contemporanea. L’odierno Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Mario Rimoldi rappresenta un esempio singolare e quantomai rilevante in un panorama museale come quello italiano che ha avuto un ritardo nella creazione di musei nel settore, per non parlare nella più generale esposizione pubblica di collezioni private. Non è un caso, dunque, che le Regole d’Ampezzo abbiano guardato precocemente anche a come sviluppare in ambito digitale le proprie attività legate al patrimonio artistico di cui sono custodi, intendendo andare oltre la mera vetrina online rappresentata invece da molti siti web museali. Il presente capitolo e fianco tutto il volume sono il frutto del progetto di analisi e adeguamento dell’identità digitale e dei sistemi informatici per gestire, studiare e valorizzare il ricco patrimonio di opere e materiali archivistici delle Regole d’Ampezzo in vista del cinquantenario dalla fondazione del Museo Rimoldi.


Open access | Peer reviewed

Presentato: 28 Dicembre 2022 | Accettato: 17 Gennaio 2023 | Pubblicato 05 Luglio 2023 | Lingua: it

Keywords Arte contemporneaArchivi digitaliMario RimoldiCollezionismoMuseologia digitaleRegole d'Ampezzo


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