Filologie medievali e moderne

Collana | Filologie medievali e moderne
Volume 1 | Recensione | Medioevi moderni - Modernità del Medioevo

Medioevi moderni - Modernità del Medioevo

open access | peer reviewed
    a cura di
  • Marina Buzzoni - Università Ca’ Foscari Venezia, Italia - email orcid profile
  • Maria Grazia Cammarota - Università degli Studi di Bergamo, Italia - email orcid profile
  • Marusca Francini - Università degli Studi di Pavia, Italia - email

Abstract

L’approccio al Medioevo, lungo più di un millennio e tutt’altro che unitario e coerente, continua a oscillare tra le due contrapposte immagini che Illuminismo e Romanticismo ci hanno consegnato. Da un lato, il Medioevo del fanatismo religioso, delle superstizioni, dello scontro fra chiesa e stato; un Medioevo oscuro, barbaro, oppressivo. Dall’altro il Medioevo della sincera devozione religiosa, delle grandi espressioni artistiche, dell’affermazione della libertà dei popoli contro la tirannia dell’Impero romano; un Medioevo luminoso, raffinato, fantasioso. Per incontrare in modo meno stereotipato il Medioevo occorre aprirsi ai linguaggi del passato, che a un esame attento rivelano dimensioni inaspettate. Se proviamo ad ascoltare le voci che ci giungono da quel tempo lontano, riusciamo forse a comprendere meglio anche il senso di quello che le attuali operazioni di riuso del Medioevo – dei vari Medioevi – cercano di dirci, non solo riguardo a quel periodo storico in sé, ma anche su noi stessi, oggi.

Permalink http://doi.org/10.14277/978-88-97735-31-1 | e-ISBN 978-88-97735-31-1 | ISBN (PRINT) 978-88-97735-30-4 | Pubblicato 01 Maggio 2013 | Lingua it