Le lingue e tradizioni letterarie dell’Europa moderna si sono sviluppate in continuità con la tradizione latina attraverso tutto il periodo medievale – un fenomeno particolarmente evidente nei testi fino ad almeno il XV secolo. Le relazioni della cultura europea con la tradizione latina, i rapporti dell’Europa medievale con le diverse culture linguistiche che l’hanno abitata – araba, ebraica, greca, latina, germanica e slava – e le culture scritte che hanno reso possibile la nascita di nuove tradizioni culturali e linguistiche costituiscono fenomeni storici che vanno studiati contestualmente, e che possono contribuire significativamente alla comprensione di un capitolo fondamentale della storia culturale europea.TranScript vuole fornire uno spazio di discussione sulla ‘traduzione’ da oralità a scrittura e delle traduzioni e mediazioni fra culture e tradizioni, con particolare riferimento ai secoli XI-XV. Intendiamo la traduzione come un processo cognitivo che interessa culture, lingue e scritture – essendo anche il processo di scritturazione un atto traduttivo in sé, che trasferisce il testo dal parlato allo scritto. Vogliamo in questo modo dare spazio e discutere una metodologia di indagine interdisciplinare che potrebbe rinnovare in modo significativo statuto e relazioni fra discipline di grande tradizione: filologia, linguistica e paleografia, consentendo un approccio al testo aperto anche all’antropologia e allo studio delle tradizioni culturali. Parte integrante di questo rinnovamento è la programmatica inclusione delle possibilità offerte dalle Digital Humanities in questa prospettiva di ricerca, a partire dal dibattito recente e dal suo impatto specifico sulle tematiche di nostro interesse. La rivista pubblicherà numeri monografici e miscellanei.Le lingue ammesse per i contributi sono le lingue romanze, l’inglese e il tedesco.