Filologie medievali e moderne

Tradurre: un viaggio nel tempo

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open access | peer reviewed
    a cura di
  • Maria Grazia Cammarota - Università degli Studi di Bergamo, Italia - email orcid profile

Abstract

La traduzione di un testo che appartiene a un universo culturale remoto è come un viaggio nel tempo: affidandosi alla guida di un traduttore, i nuovi lettori possono risalire i secoli ed esplorare un mondo che altrimenti rimarrebbe accessibile solo a una limitata cerchia di esperti. I contributi raccolti in questo volume, incentrati sui testi del medioevo germanico, offrono significativi apporti alla riflessione sul ruolo specifico della filologia nell’ambito della ‘traduzione intertemporale’, evidenziando la fondamentale funzione svolta nell’attuale panorama culturale da una disciplina che valorizza la capacità di ‘leggere lentamente’ e il rispetto verso il dato testuale.

Keywords LandslovSoul-and-body literatureBeowulfÁns saga bogsveigisAristocratic IdentityExileLiteral or figurativeHwæt-hypothesesTranslation TheoryTheory and practice of translationTranscodificationSeamus HeaneyLawJohn PorterRewritingOld NorseChancey Brewster TinkerWilliam MorrisGenreAlbrecht von HalberstadtCourtly IdeologyOld EnglishJOld and Middle High GermanTolkienHermann of ThuringiaThe Wife’s LamentMedieval SwedenOld NorwegianIntertemporal TranslationOld Icelandic literatureKingshipLegal translationRFornaldarsögurTranslation practiceVerba seniorumÆlfric of EynshamEditorial workAnglo-Saxon EnglandMedieval German LiteratureTranslation StudiesTranslationOvid’s Metamorphoses

Permalink http://doi.org/10.30687/978-88-6969-248-2 | e-ISBN 978-88-6969-248-2 | ISBN (PRINT) 978-88-6969-250-5 | Pubblicato 24 Maggio 2018 | Lingua en, it