Collana | Disclosing Collections
Catalogo | Giardini e virtù medicinali
Capitolo | Sezione 6. Il giardino estetizzante di Lorenzo Patarol
Abstract
Con il facoltoso rentier Lorenzo Patarol (1674-1727) lo studio della natura in quanto materia medica – fonte di sostanze che aiutano a guarire il corpo malato – cede il passo alla curiosità erudita e al piacere della rarità naturale in sé e per sé. Classicista, numismatico e autore di poemi e orazioni, Lorenzo Patarol allestì un giardino privato nei pressi del palazzo di famiglia alla Madonna dell’Orto a Venezia, tuttora esistente, anche se con diverse varietà floristiche. I suoi discendenti continuarono ad accrescerlo in varietà e rarità, tanto che nel 1821 vi si contavano 600 fra alberi esotici e rari, 180 specie di rose e una collezione unica di piante a foglie variegate provenienti dall’Australia e dal Sudafrica. Mentre arricchiva il suo giardino, Lorenzo Patarol realizzò anche un erbario secco, in cui dimostra di essere interessato non tanto alle proprietà medicinali o tossiche delle piante, quanto alla loro classificazione botanica. Ma soprattutto rivela una peculiare inclinazione estetizzante: gli exsiccata sono disposti con eleganza sulla pagina, qua e là alternati da qualche lepidottero colorato o altro insetto, a scopo ornamentale. Per motivi di conservazione non è stata possibile l’esposizione diretta dell’erbario, ma riusciamo a intuire tutta la sua magnificenza grazie alle foto realizzate da Francesca Saccani (Wigwam Club Giardini Storici Venezia).
Presentato: 22 Marzo 2023 | Pubblicato 26 Luglio 2023 | Lingua: it
Copyright © 2023 This is an open-access work distributed under the terms of the Creative Commons Attribution License (CC BY-NC-ND). The use, distribution or reproduction is permitted in unadapted form only and provided that the original author(s) and the copyright owner(s) are credited and that the original publication is cited, in accordance with accepted academic practice. You may not use the material for commercial purposes. No use, distribution or reproduction is permitted which does not comply with these terms.
Permalink http://doi.org/10.30687/978-88-6969-719-7/006