Rivista | Axon
Fascicolo | 5 | 2 | 2021
Articolo | Dedica votiva degli Spartani per la battaglia di Tanagra
Abstract
Tre frammenti di una stele di marmo rinvenuti nei pressi del tempio di Zeus a Olimpia; ricomposti e integrati da K. Purgold nel 1881 grazie alla Periegesi di Pausania (5.10.4). Si tratta di un’iscrizione di sei linee: le prime quattro, riportate da Pausania, costituiscono un epigramma di due distici elegiaci relativo a uno scudo di bronzo dorato posizionato sul frontone orientale del tempio di Zeus e dedicato dagli Spartani per la vittoria riportata a Tanagra nel 457 a.C. sugli Ateniesi e i loro alleati. Le ultime due linee, non presenti nella Periegesi, dovevano essere in prosa, e probabilmente contenevano una lista degli alleati spartani. L’iscrizione utilizza l’alfabeto arcaico di Corinto, come dimostrano il segno complementare X nel valore di chi, il delta e il dittongo ου, ma un alfabeto che nel V secolo a.C. si sta evolvendo: da notare infatti epsilon e iota classiche, non più notate rispettivamente con B e sigma a tre o quattro tratti.
Presentato: 05 Agosto 2021 | Accettato: 27 Ottobre 2021 | Pubblicato 10 Dicembre 2021 | Lingua: it
Keywords Olympia • Battle of Tanagra • Epigram • Votive dedication
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Permalink http://doi.org/10.30687/Axon/2532-6848/2021/02/002