Il conflitto vita contro vita nel diritto penale
abstract
In questo lavoro si opera una distinzione tra due modelli di risoluzione delle ipotesi di conflitto tra i beni giuridici della vita. Tali modelli funzionano come due livelli nella risoluzione di un caso: solamente se il primo è insufficiente, si passa al secondo. Il primo è lo stato di necessità oggettivo. È oggettivo perché si fonda sull’esistenza di un bilanciamento favorevole, cosicché questo bilanciamento permette l’intervento giustificato anche di terzi esterni al conflitto. Si includono in questa categoria i casi in cui vi sia una ‘condivisione del pericolo’ ed i casi estremi come quello della prevenzione delle stragi. Il secondo è lo stato di necessità soggettivo (personale). È soggettivo perché manca un bilanciamento favorevole e si fonda, esclusivamente, sulla non esigibilità di una condotta diversa.
Keywords: Inesigibilità di una condotta diversa • Bilanciamento tra beni giuridici vita • Causa di giustificazione soggettiva • Scusante • Strage • ‘Condivisione del pericolo’ • Suicidio