Series | Ca’ Foscari Japanese Studies
Edited book | New Steps in Japanese Studies
Chapter | Da ‘monello’ a ‘ragazzo per bene’
Abstract
Questo saggio si propone di illustrare le differenze culturali sottostanti all’immagine del ‘monello’ quale essa traspare, rispettivamente, dall’ottocentesca opera collodiana Le avventure di Pinocchio e dalla sua prima traduzione giapponese di Epoca Taishō (Satō Haruo, 1912-1926). Per l'autore italiano il ‘giudizio’ è condizione imprescindibile perché il monello possa evitare di cadere sulla cattiva strada e raggiungere invece la condizione superiore di ‘ragazzo per bene’. Al tempo stesso, le ‘monellerie’ del protagonista non arrivano mai a coincidere con l’incarnazione piena del Male rappresentata dal ‘peccato’: quella del monello è in fondo un’esistenza incompleta, dunque immatura sotto ogni punto di vista. La traduzione giapponese non elabora l’elemento culturale cristiano e non riesce quindi a dar pienamente espressione al carattere del monello collodiano. Non è tuttavia solo l’immagine del monello a differire fra il Pinocchio originale e la sua prima versione giapponese: la traduzione di Satō affievolisce infatti anche il tema della trasformazione del protagonista-marionetta e della finale ricezione del corpo.
Submitted: Sept. 18, 2015 | Accepted: Nov. 7, 2015 | Language: it
Keywords Monello • Le avventure di Pinocchio • Burattino • Traduzione giapponese
Copyright © 2017 Matsumoto Fuko. This is an open-access work distributed under the terms of the Creative Commons Attribution License (CC BY). The use, distribution or reproduction is permitted, provided that the original author(s) and the copyright owner(s) are credited and that the original publication is cited, in accordance with accepted academic practice. The license allows for commercial use. No use, distribution or reproduction is permitted which does not comply with these terms.
Permalink http://doi.org/10.14277/6969-152-2/CFJS-5-4